Oak Island #2


Infreddoliti e ancora sotto schock per il naufragio, scoprite che la locanda in cui siete entrati si chiama The Crab INN. La locanda è gestita da un mezz’orco di nome Irwing Sea Wolf e dal suo socio Fizz.

Il locandiere con fare guardingo si avvicina a voi, vi squadra un attimo e vi chiede se desiderate mangiare e bere qualcosa. Annuite e dopo alcuni minuti il mezz'orco vi porta una caraffa di sidro e una zuppa di pesce. Vi frugate nelle tasche cercando qualche moneta da dare al locandiere per pagare il cibo, quando tutti tirate fuori la moneta che avete trovato nel vascello alla deriva. La porgete al locandiere che le guardia dubbioso, ma subito dopo essersi accertato che siano d’oro vi dice che sarebbero bastate anche per l’alloggio. Trangugiate la vostra zuppa e subito il calore di essa contribuisce a mitigare la paura che avete provato durante la vostra brutta avventura. E così dopo aver cenato vi guardate intorno e fate lo conoscenza di alcuni degli avventori che affollano la locanda.

Fate la conoscenza di un certo Capitano Nelson. Discorrendo con lui dopo avergli offerto del Grog, Nelson diventa piuttosto loquace e vi rivela delle cose molto interessanti. Vi dice che sono scomparse diverse persone da quando una strana nebbia ha fatto la sua comparsa. Gli abitanti evitano di andare in giro quando questa appare. Alcuni asseriscono di aver visto delle figure inquietanti aggirarsi nella nebbia.

Un altro tizio interessante di cui fate la conoscenza è Walcott. Vi sorprende il suo aspetto elegante in contrapposizione piuttosto netta con l’ambiente circostante. Lui si definisce The Greedy, l’avido. Questo appellativo glielo hanno affibbiato durante gli anni per il suo lavoro di mercante e la sua capacità di trarre il massimo profitto da qualsiasi tipo di affare.

E’ accompagnato da un altro soggetto con la maschera che lo segue come un ombra, Broke, probabilmente la sua guardia del corpo. Avete la netta impressione che Walcott nasconda qualcosa. Che cosa ci fa un tipo così raffinato su un ‘isola di ex pirati e pescatori?

Il resto della serata lo passate a discorrere con i vari astanti presenti nella locanda, riuscendo a carpire delle informazioni di una certa importanza. Vi trovate su un’isola dal nome Oak Island chiamata in questo modo per via dell’enorme quercia che si trova al centro dell’isola. L’isola fa parte di un arcipelago che comprende tantissime isole e isolotti sparsi nel mare delle mille spade al largo di una penisola chiamata Altumbel. La locanda dista pochi km da un villaggio di pescatori. Parlando degli abitanti vi dicono che molti di essi in un modo o nell’altro hanno avuto a che fare con la pirateria negli anni passati. Ma da quando questa è stata dichiarata illegale, anche con l’esecuzione di alcuni dei pirati più famigerati, tutti si sono dati una calmata generale e hanno preferito una vita più tranquilla fatta di commercio e pesca.

Si fa tardi e la locanda si svuota e anche voi siete esausti dalla giornata passata e avete voglia di andare a letto. Quando ad un tratto sentite dei rumori bestiali provenire dall’esterno e in contemporanea una cameriera terrorizzata piomba nella sala urlando che un enorme bestia è apparsa dal nulla attaccandola. Vi precipitate fuori con delle armi improvvisate e vi trovate di fronte ad un enorme cinghiale che impazzito vi attacca a vista. Dopo un serrato combattimento riuscite a sconfiggere la bestia. Tutti gli avventori rimangono impressionati dalle vostre abilità tanto che Irwing il locandiere si offre di darvi una ricompensa in denaro. 

Andate a letto e vi svegliate la mattina presto con l’idea di andare al villaggio in esplorazione. Giunti al villaggio venite a conoscenza che l’unica chiesa di culto presente sull’isola è quella di Selune, dea protettrice dei naviganti e pescatori. Fate così la conoscenza di Aurin il chierico che è responsabile della chiesa e del culto. Vi dice che la notte succedono degli eventi strani al centro dell’isola presso la grande quercia. Molte volte si tratta della strana nebbia che appare all’improvviso terrorizzando gli abitanti e alcuni di loro sono spariti senza lasciare traccia. Dopo aver sentito le parole di Aurin dite al chierico che il vostro naufragio è stato chiaramente provocato da una nebbia fittissima apparsa all’improvviso. Aurin a questo punto visibilmente preoccupato vi chiede indagare su questi strani eventi offrendovi una ricompensa. Decidete di andare ad indagare presso la grande quercia la sera stessa.

Al calar del sole vi incamminate verso la grande quercia al centro dell’isola. Mentre camminate e parlate fra di voi, casualmente vi mettete le mani in tasca. Rimanete sorpresi nello scoprire che tutti avete la moneta che avete ritrovato sul veliero. Strano pensate, eravate convinti di averla spesa la sera prima per pagarvi vitto e alloggio. Forse quando il locandiere vi ha dato la ricompensa per aver ucciso quel cinghiale deve avervi ridato indietro anche la moneta. Pensate che debba essere andata in questo modo non c’è altra spiegazione. Anche se rimane bizzarro il fatto che tutti avete riavuto indietro la moneta che avete trovato sulla nave all deriva.